Sunnei Menswear Fall/Winter ’15-16.
a cura di Tonia Salomè
In riva al mare, col vento che sa di sale e brucia la pelle,
passeggiando con lo sguardo perso verso l’orizzonte,
in attesa che torni Wilhelm Gerace.
passeggiando con lo sguardo perso verso l’orizzonte,
in attesa che torni Wilhelm Gerace.
In viaggio verso l’età adulta nel travaglio dell’adolescenza,
Arturo, non più bimbo non ancora uomo, cerca i panni migliori da indossare per il suo cammino.
Arturo, non più bimbo non ancora uomo, cerca i panni migliori da indossare per il suo cammino.
Il nostro giovane Arturo è un ragazzo calabrese, incontrato in spiaggia,
i “panni” che veste sono quelli di un giovane brand italiano dal nome spiritoso, Sunnei
(il modo in cui gli italiani pronunciano la parola sunny).
Il brand nasce dall’incontro di due menti creative,
Simone Rizzo e Loris Messina,
che decidono di cambiare i loro destini investendo tutto in un sogno.
i “panni” che veste sono quelli di un giovane brand italiano dal nome spiritoso, Sunnei
(il modo in cui gli italiani pronunciano la parola sunny).
Il brand nasce dall’incontro di due menti creative,
Simone Rizzo e Loris Messina,
che decidono di cambiare i loro destini investendo tutto in un sogno.
Nasce così il loro brand di abbigliamento maschile,
per caso o per gioco,
che riscuote tanto successo all’estero da essere considerato anglosassone.
Alla base del menswear di Sunnei ritroviamo lo stile pajamas e la sartorialità italiana,
mescolati alla sapienza manifatturiera e alla qualità dei materiali,
fiore all’occhiello della produzione del Bel Paese.
per caso o per gioco,
che riscuote tanto successo all’estero da essere considerato anglosassone.
Alla base del menswear di Sunnei ritroviamo lo stile pajamas e la sartorialità italiana,
mescolati alla sapienza manifatturiera e alla qualità dei materiali,
fiore all’occhiello della produzione del Bel Paese.
La nuova collezione si caratterizza per lo stile sleepwear ispirato al nonno,
linee fluide e morbide ben disegnate dai tessuti,
volumi classici dal segno pulito interrotti da pochissime cuciture,
giusto quel che serve a costruire il guardaroba del nostro moderno Arturo,
in cui il capospalla è un elemento immancabile,
interpretato al tempo stesso con morbidezza e rigore.
linee fluide e morbide ben disegnate dai tessuti,
volumi classici dal segno pulito interrotti da pochissime cuciture,
giusto quel che serve a costruire il guardaroba del nostro moderno Arturo,
in cui il capospalla è un elemento immancabile,
interpretato al tempo stesso con morbidezza e rigore.
Gentsome Magazine 
Mmh.. Non mi piace molto
Ti aspetto sul mio blog, è online un nuovo post!
Chiara | Vogue at Breakfast ♥
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belle le linee di questi capi!
Nameless Fashion Blog
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A me piacciono soprattutto i capispalla!
Fabrizia – Cosa Mi Metto???
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A me invece piacciono le linee minimal e i colori 🙂
Visita il mio blog The Style Fever by Mina Masotina
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Mi piace tantissimo, trovo innovativa l'abbottonatura a vista sui pantaloni! 🙂
Nunzia ♡ ENTROPHIA.IT
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Si Nunzia, di solito è sempre opportunamente nascosta perché così a vista veniva usata nelle mutande di lana maschile del secolo scorso!
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Colori maschili ma non troppo scuri come il solito guardaroba dell'uomo!
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Molto sartoriali e raffinati, non trovi?
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Mi spiace Chiara, però in fondo per essere originali e ricercati bisogna anche osare e rischiare! 😉
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Morbide e fluide, dallo stile molto easy. Ciao Elisa!
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