#GENTSOMETIPS: Personalizzare con stile

di Giorgio Schimmenti – In un periodo storico dove è di moda omologarsi, è tornata in auge la personalizzazione. Colori, tagli, cuciture e soprattutto le classiche iniziali ricamate o stampate su capi e accessori: amate negli anni ’80, rappresentavano un vero e proprio status symbol, un vezzo speciale e spesso appariscente. Oggi, grazie a Dio e al buonsenso dei moderni maestri ricamatori, la tendenza si è spostata verso monogrammi miniaturizzati e quasi invisibili, un dettaglio di classe molto personale, lontano dall’esibizionismo delle ultime decadi buie degli anni novanta.
Le opzioni ammesse sulla camicia sono quattro: polso, discreto e quasi invisibile. Petto o taschino, se non siete un receptionist/barman/addetto alle vendite evitate pure. Colletto, no grazie. Altezza vita, la più discreta e indicata.
Le opzioni ammesse sulla camicia sono quattro: polso, discreto e quasi invisibile. Petto o taschino, se non siete un receptionist/barman/addetto alle vendite evitate pure. Colletto, no grazie. Altezza vita, la più discreta e indicata.
Su giacche, cappotti e pantaloni, ricamate sempre tutto all’interno.
Per ottenere un ottimo risultato, puntate sempre al font più piccolo, in colori sobri, nero o blu solitamente, o quantomeno non accesi per quanto riguarda le camicie formali.
Tocco da intenditori è scegliere un filo tono su tono, puntando ad un monogramma che è quasi dello stesso colore del tessuto sottostante, o solo di una tonalità più scura/chiara. Camicia blu ad esempio, monogramma navy ça va sans dire. Via libera, ma non troppo, sui capi casual invece: sulla vostra camicia del week end preferita da abbinare ai chinos, va bene anche un filo rosso o verde petrolio.
Sugli accessori è consentito un carattere più visibile se stampato, da regolare in base alle dimensioni naturalmente: stampare due o tre lettere macro con tanto di punti divisori su un minuscolo portafogli è assolutamente di cattivo gusto.
Mai e poi mai stampare o ricamare nome e cognome per intero. Nessuno vuole sapere come vi chiamate senza chiedervelo.
Tocco di classe, abbinare le iniziali a bande colorate o grafismi geometrici sugli accessori, Louis Vuitton docet, non a caso.